Le Sirene gettano l'ancora a Correggio presso Altrove store e studio design, un luogo pieno di bellezza e creatività artigianale.
mercoledì 22 aprile 2015
PIACE PARLAR DI SIRENE. La sirenetta di Sofia Coppola
La regista Sofia Coppola prepara la sua personale rilettura della favola di Andersen "la sirenetta"
Sofia Coppola deve avere tanta voglia di provare qualcosa di nuovo, dopo i risultati non esaltanti dei suoi ultimi film. Qualcosa che possa incontrare maggiormente i gusti del pubblico, lavorando con una major. Qualcosa come una versione in live action de "La sirenetta" di Hans Christian Andersen. La notizia è stata data dal sito Deadline.
Chissà che non possa trasformare in una favola una carriera che negli ultimi tempi le sta regalando meno consensi da parte della critica rispetto ai suoi primi film e che al botteghino americano, e non solo, incassa cifre molto basse, anche considerando i budget contenuti. Potrebbe dunque essere il film della svolta, della 'o la va o la spacca' per la Coppola.
La produzione del film sarà della Universal insieme alla Working Title, che se ne intende nella produzione di cinema medio in quanto a costi, ma di qualità. La sceneggiatura di questa ennesima versione di "The Little Mermaid" è stata curata da Kelly Marcel e Abi Morgan, ma sarà presto riscritta da Caroline Thompson. Come dire una garanzia di fiaba per ragazzi con un tocco gotico, visto che in carriera ha scritto Edward mani di forbice, Nightmare Before Christmas e La sposa cadavere.
Insomma, siamo davvero curiosi di vedere cosa uscirà fuori da una collaborazione fra la regista di Bling Ring e una delle autrici del Tim Burton dei bei tempi. Probabilmente qualcosa di più vicino alla sensibilità adolescenziale de Il giardino delle vergini suicide o all'amore ostacolato dalla diversità di Edward mani di forbice.
Per ora le nostre sono supposizioni fantasiose perché non è ancora chiaro quali saranno le differenze rispetto alle precedenti versioni della favola di Andersen che, ricordiamo, racconta di una sirena che vuole a tutti i costi diventare umana, dopo essersi innamorata di un uomo che ha salvato dall’annegamento.
Le prime immagini dal film
venerdì 10 aprile 2015
Con “Le Sirene” ci andiamo a nozze!
CAKE TOPPER PERSONALIZZATI
creati da Le Sirene sono veri oggetti di design,
capaci di portare allegria, eleganza e bellezza nei matrimoni.
Ogni CAKE TOPPER viene realizzato a mano con un materiale scelto da te tra: fimo, carta e tessuto. Tramite un design originale e moderno, vengono creati veri e propri ritratti in 3D dei novelli sposi, da conservare come ricordo.
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Jessica fa un tuffo nel passato con un progetto “Soft Vintage” molto chic; i materiali utilizzati
sono differenti: il cake topper, scolpito a mano, è in plastilina; il design è curato in ogni dettaglio per adattarsi allo stile degli sposi e dell’evento. |
Non solo: hai una idea alternativa? Siamo pronte a svilupparla per rendere il tuo matrimonio davvero unico. Da Le Sirene puoi scegliere tra una grande collezione di proposte coordinate e dallo stile pensato su misura per te.
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Leila si è fatta ispirare dal tema del ballo. Il suo progetto si intitola
“Sweet Bunny”, dolci conigli ballerini in versione 3d danzeranno sulla torta nuziale e si daranno un tenero bacio su partecipazioni e bomboniere. |
NEWSLETTER il nostro mare è ricco di idee!
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| progetto di leila Farsi |
per tenervi aggiornati sulle novità.
venerdì 3 aprile 2015
PER LUGLIO: Matrimonio design in corso
Per luglio abbiamo un matrimonio marchiato Le Sirene.
La Sirena MARTA sta realizzando i materiali per le partecipazioni e il cake topper.
I nostri sposini hanno scelto il colore, come tema del matrimonio.
La Sirena Marta Bondioli vi invita “Al Circo”, tra palloncini, donne-tamburo e tendoni a righe;
un progetto realizzato in plastilina per un matrimonio divertente e ironico .
Anchorage tessuto: LE SIRENE in estate
Per l'estate siamo in preparazione del nuovo tessuto ANCHORAGE: potevamo non realizzare delle sirene?
Una sbirciatina agli studi di design di Marta Bondioli.
Come vi avevamo raccontato nel depliant, i disegni dei nostri tessuti non sono realizzati in digitale.
Una scelta stilistica, un approccio in cui crediamo, la ricerca del gesto e del segno della mano dell'illustratore.
Un pezzo unico irripetibile.
Come vi avevamo raccontato nel depliant, i disegni dei nostri tessuti non sono realizzati in digitale.
Una scelta stilistica, un approccio in cui crediamo, la ricerca del gesto e del segno della mano dell'illustratore.
Un pezzo unico irripetibile.
“Anchorage” in francese significa “ancoraggio”; da qui parte il nostro viaggio nel mondo degli accessori de “Le Sirene”. I tessuti ideati da “Le Sirene research” sono caratterizzati dal ripetersi di un soggetto (gatti, cani, sirene) che diviene modulare, creando trame orizzontali o verticali, intreccio di colori e forme che si ancorano l’una all’altra creando un effetto ONDA DEL MARE.
“Anchorage” il nostro tessuto, questa primavera con i GATTI
Getta un’ ancora nel mare della creatività!
“Anchorage” : tessuti e accessori firmati “Le Sirene”
Accessori unici e artigianali nati dalle chiome e dalle pinne delle Sirene Marta Giorgia Bondioli e Stella Zanardi.
Anchorage, la più grande città dell’Alaska, è ritenuta una delle località più civili degli Stati Uniti ed è anche il primo porto che accoglierà Le Sirene.Nonostante le correnti ed il vento, Le Sirene restano ben ancorate alle proprie idee, anche quando il mare è gelido come in Alaska.
I tessuti ideati da “Le Sirene research” sono caratterizzati dal ripetersi di un soggetto (gatti, cani, sirene) che diviene modulare, creando trame orizzontali o verticali, intreccio di colori e forme che si ancorano l’una all’altra creando un effetto ONDA DEL MARE.
“Anchorage” in francese significa “ancoraggio”; da qui parte il nostro viaggio nel mondo degli accessori de “Le Sirene”.
I capi sono realizzati da STELLA ZANARDI
Nel 2002 si diploma all’Istituto d’Arte “G. Chierici” di Reggio Emilia.
Appassionata dell’arte della scenografia e del costume teatrale.
Dal 2005 lavora per società di abbigliamento e moda, in differenti mansioni. Inizia come confezionista da Max Mara; nel 2006 è all’ufficio prodotto Armani Jeans; nel 2012 all’ufficio stile Liu•Jo.
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